Digital Marketing per Coworking Space: 5 errori che non sai di aver commesso

13/01/2019

Curare una strategia di Digital Marketing per un coworking space non è sempre semplice come sembra. Soprattutto se hai aperto il tuo spazio da poco, potresti non aver avuto le risorse o il tempo sufficiente per sviluppare una strategia specifica o non avere ancora stabilito un budget, selezionato chi del team se ne occuperà, etc. Potresti aver anche stilato un piano strategico avanzato con community manager a capo ma sei davvero sicuro di non aver commesso questi 5 errori?

#1. Non ottimizzare il tuo sito per la Local SEO

Un sito web è il tuo più potente alleato quando si tratta di visibilità sui motori di ricerca. Tuttavia, il traffico al sito web che vorrai attrarre non dovrà essere generico: se vuoi aumentare le prenotazioni delle scrivanie, dovrai lavorare sulla generazione di un traffico fortemente specifico per la città, l’area urbana, la regione in cui è la sede. Per questo una strategia di Digital Marketing che si rispetti dovrà includere elementi di ottimizzazione SEO legati alla geolocalizzazione. Qualche esempio?

  • Selezione di parole chiave geolocalizzate
  • Creazione di contenuti che rispettano le best-practice della SEO on-page e off-page
  • Cura del profilo su Google My Business.

#2. Non sfruttare lo strumento del blog

La promozione online di un business passa per i contenuti che vengono creati e distribuiti sui diversi canali a disposizione, blog compreso. Ma il blog è molto più di un semplice canale: si tratta di uno strumento in cui una sapiente strategia di contenuti può aiutarti a raggiungere obiettivi sia di marketing sia di vendita, come:

  • Aumentare il traffico organico al sito web del tuo coworking space
  • Sviluppare il brand e la community approfondendo la storia del tuo spazio e quella dei coworkers, delle startup e degli altri progetti che lo popolano

E molto altro ancora. Considera il blog come un contenitore: spazio alla creatività!

#3. Non sfruttare gli annunci a pagamento sui social media

I social media sono uno strumento che dal punto di vista organico possono ottenere ancora buoni risultati, soprattutto se hai lavorato a lungo alla creazione della tua audience. Per un coworking space che ha appena aperto o che comunque mira a aumentare il numero delle scrivanie prenotate sarebbe, tuttavia, un errore di Digital Marketing davvero banale non prendere in considerazione almeno Facebook o Instagram per gli annunci a pagamento.

Perché? Vi sono diverse ragioni, tra cui:

  1. Puoi iniziare investendo anche budget davvero limitati – sull’ordine della decina di euro – ad esempio per testare più versioni di uno stesso annuncio e selezionare quello che dà i risultati migliori
  2. È piuttosto semplice creare un primo annuncio anche per i non addetti ai lavori
  3. Puoi selezionare un pubblico target abbastanza profilato, ad esempio per area geografica e per interessi

LinkedIn lavora con ordini di grandezza sulle centinaia di euro, per cui se sei alle prime armi con il Digital Marketing o il tuo coworking space non è di notevoli dimensioni, forse non è il social migliore da cui cominciare per gli annunci a pagamento.

#4. Trascurare lo sviluppo di una community coesa – online e offline

Cosa rende speciale un coworking space se non i progetti e le persone che ne fanno parte? Sviluppare una community offline può avvenire su diversi fronti ma il più semplice è sicuramente creare un calendario di eventi mensili in cui si discute di un determinato argomento o si condivide la propria esperienza di imprenditore con gli altri coworker. Organizzare una pizzata o offrire birre il venerdì sono altre idee semplici ma efficaci per creare l’occasione per sviluppare il networking interno al tuo coworking e di conseguenza la community. Al community manager non resterà altro da fare che raccogliere materiale quali foto, storie, video durante gli eventi, da utilizzare sui diversi canali di Digital Marketing su cui è presente il coworking space. Ricorda di dare voce e spazio alla community stessa prima ancora che allo spazio: i risultati per il tuo coworking space arriveranno da sé.

#5. Non sfruttare la Newsletter

Semplice ma efficace, la newsletter è uno strumento di Digital Marketing decisamente troppo importante per essere ignorato. Di facilissima impostazione (ci sono centinaia di provider gratuiti come MailChimp per cominciare), una newsletter in versione molto base può essere creata investendo un paio d’ore al mese. Dalle news sugli eventi del mese, alla startup di punta, alle offerte, la newsletter ti consentirà di promuovere la community, le novità del tuo coworking space, i contenuti che stai pubblicando su sito web, blog e social, etc. a un pubblico altamente selezionato. Un’occasione da non perdere per aumentare la visibilità online del tuo spazio.

Quali altri errori pensi di star commettendo nella tua strategia di Digital Marketing? Raccontaci nei commenti!

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